Bentornato Antiquarium!
Felice Pattaroni e gli scavi degli anni Cinquanta
Felice Pattaroni (Ornavasso 1907 - Gravellona Toce 1986), appassionato cultore autodidatta di antichità locali, fu ispirato dagli scritti di Enrico Bianchetti (lo scopritore delle necropoli di Ornavasso) e di Vincenzo De Vit (autore de La Provincia Romana dell'Ossola ossia delle Alpi Atrezziane). Dal 1951 si dedicò alla ricerca dell'antico abitato che egli ipotizzava esistere sul sito dell'attuale Gravellona Toce, ma per tre anni i suoi sforzi non portarono ad alcun risultato. Finalmente, i primi rinvenimenti (alcuni frammenti di ceramica sigillata) si verificarono il 1 maggio 1954, durante lo scavo di una buca per lo spegnimento della calce nei pressi di una casa in costruzione a Pedemonte. Le campagne di scavo successivamente intraprese dal Pattaroni si protrassero fino al 1959 riportando alla luce una vasta necropoli e parte di un insediamento, sorto alle pendici del Monte Cerano nel I secolo a.C. e abbandonato non prima dell'avanzato V secolo d.C.
Negli stessi anni effettuò ricerche anche al Motto, un'altura a sud di Gravellona, ove sorgono i resti di una un castello medievale. Attualmente la fortificazione del Motto è oggetto di nuove indagini archeologiche da parte della cattedra di Archeologia Cristiana e Medievale dell'Università degli Studi di Torino.
Infine, il Pattaroni non tralasciò la divulgazione delle scoperte archeologiche da lui effettate. Nel 1960 creò un Antiquarium dedicato all'insediamento e alla necropoli di Pedemonte. La sua ultima fatica fu una pubblicazione che illustrava i diversi ritrovamenti, data alle stampe nell'anno della sua morte.
L'Associazione Archeologica Culturale Felice Pattaroni
L'Associazione Archeologica Culturale Felice Pattaroni, sorta come Gruppo Archeologico spontaneo sul finire degli anni '80 del Novecento per ricordare la Figura e l'operato dello scopritore dell'antico abitato e della necropoli di Pedemonte, è un sodalizio fra appassionati e studiosi di storia locale, archeologia, mineralogia. L'Associazione promuove attività per la conservazione della memoria e la valorizzazione della nostra zona. In particolare, si adopera per diffondere soprattutto nelle Scuole di ogni ordine e grado, la conoscenza del patrimonio storico-culturale di cui dispone.
Presso la propria sede ha creato un "Minimuseo", ove è esposta la Collezione Etnografica.
Dal 2 dicembre 2017 si occupa inoltre di accogliere i visitatori della Mostra Archeologica "Memorie dal passato", allestita presso il rinato Antiquarium sito in Corso Milano 63, a Gravellona Toce.
L'associazione è lieta di essere partecipe di questa iniziativa, finalizzata non solo a permettere a tutti di ammirare i reperti, ma di apprenderne in modo più agevole la storia.